Qualcuno conserva il sogno della sua vita in un cassetto: ecco cosa ho trovato svuotando il mio


giovedì 29 marzo 2007

Tra le letture un ascolto:
torno ora dal concerto di Giovanni Allevi, come sempre lieve e commovente. Mi ha accompagnato e ritemprato per tutto l'inverno, ne ho regalate varie copie agli amici che hanno gradito e come me ne hanno profittato per trovare un angolo mentale dove rifugiarsi.
Joy è un album perfetto per questo inverno che non è mai arrivato e per questa primavera che ha l'aria di non voler più iniziare. E' un pò come guardare le foglie di un albero mentre soffia un vento leggero. Dà soddisfazione ad ascoltarlo, non oso pensare cosa può essere il suonarlo.

n.b.: chiaramente, avendo adeguato le impostazioni sul cambio d'ora, il blog ha modificato retroattivamente tutti i post pubblicati: devo trovare il modo..

martedì 20 marzo 2007

110!

Chissà se questo post rimarrà qui e rimarrà così..
Bè, solo per comunicare a tutti che Mirka si è laureata con 110/110, e che nonostante la pioggia e il freddo sceso sull'Italia dalla Siberia, questo ha reso la giornata una magnifica giornata.
Non so, potrei fare un tip tap.

lunedì 5 marzo 2007

Chiedo perdono per l'incredibile ritardo. Sto concludendo un pò di cose di lavoro, ma dovrei riuscire a battere qualcosa sulla tastiera (qualcosa di decente, intendo) al più presto.
Abbiate fede.
La foto di oggi è di qualche anno fa, fa parte di una serie di foto da cui potrei prenderne altre. La pubblico oggi perchè da qualche giorno la mia bellissima phalaenopsis rosa mi ha regalato uno stelo, che tra qualche settimana fiorirà. Dato che sono un'orrida romantica (del degenere tipo vittoriano, come la mia piccola mania per le vecchie storie di vampiri conferma) la cosa mi ha fatto fare voli pindarici. Ho notato lo stelo la mattina di venerdì, un momento particolare, perchè lì è partito un periodo d'attesa della mia vita. I fiori potrebbero metterci uno o due mesi a fiorire, ma non voglio eccedere nei simbolismi e convincermi che sbocceranno tra due mesi. Certo è che per allora saranno ancora in fiore. La cosa mi ha commosso.
Credo che ognuno dovrebbe coltivare un'orchidea. Sono piante generose e poco capite: tutti ne parlano come di creature difficili e viziate, facili al tradimento delle aspettative di chi le coltiva. In realtà posso dire che le mie sono delle formidabili Highlander, sopravvivono a qualunque mia perfidia, siccità obbligata compresa. E mi ricompensano con splendide e durature fioriture, anche quando mi scordo di loro per settimane. Si, tutti dovremmo coltivare un'orchidea: ti fa capire che a volte le cose all'apparenza più difficili sono le più semplici, e che comunque sono quelle che danno più soddisfazioni. Detto da una che "alleva" da anni una decina di orchidee e che non ha mai sostentato una pianta grassa per più di un mese.
Intanto, per chi non l'ha ancora visto, suggerisco un film. Non vi dico neppure il nome del regista, un pò perchè da scrivere è difficile, un pò perchè, se l'ho trovato al videonoleggio dell'angolo di mondo dove vivo, credo che si trovi ovunque senza troppa fatica.
Ogni cosa è illuminata. Credo lo comprerò. Ho riso, mi sono commossa, mi ha dato anche piacere visivo. Che altro chiedere?

si, ho i denti storti nonostante anni di costosissime e dolorosissime cure. E allora? Avreste dovuto vederli prima..